La rivoluzione digitale passa anche dallo sport
SVTA
La Rivoluzione Digitale intrapresa dal Collegio S. Ignazio, fa presa anche sullo sport. Le discipline sportive in via sperimentale, vengono rilette in modalità 4.0 grazie all’introduzione della metodologia S.V.T.A. (Sport Vision Training Academy). Da molti anni, il Collegio partecipa all’iniziativa EDUSPORT, nata dall’intesa con l’Ateneo di Messina con il CONI e con il team SVTA. Consapevoli del ruolo fondamentale dello sport nella crescita personale e culturale degli allievi, e di quanto le abilità motorie degli studenti incidano sugli apprendimenti, il Collegio continua ad aggiornarsi investendo e promuovendo in attività motorie e sportive sempre più all’avanguardia. A tal proposito si inserisce la scelta didattica di promuovere un nuovo metodo, volto al potenziamento delle abilità visive, che influenzano in maniera significativa, i diversi aspetti della vita quotidiana di qualunque individuo. La stimolazione della funzione visiva è una tecnica conosciuta in tutto il mondo, indirizzata a riequilibrare il Sistema Visivo e a riportarlo dentro a delle aspettative di Performance. La funzione visiva è basata sulle leggi d’apprendimento e cioè in “esperienze percettive” dove il soggetto “impara” a capire il funzionamento del sistema visivo, apprendendo le modalità corrette per “comandare” gli occhi e renderli il più efficienti possibile alle attività per le quali sono preposti. Attraverso l’allenamento e l’esercizio delle abilità visive si prepara l’alunno a ricevere ed elaborare le informazioni nel modo più rapido ed efficiente possibile, predisponendolo ad ottimizzare le sue performance con estrema precisione e destrezza. Recenti studi sulla neuroscienza hanno messo in evidenza che allenando le abilità visive si agisce sul nucleo caudale o pulvinar, stimolando l’equilibrio, il sistema vestibolo-oculare, il senso cinestetico, le abilità motorie-coordinative, l’udito, ma soprattutto le abilità cognitive. Potenziare le capacità visive significa migliorare il processo attraverso il quale il cervello elabora le immagini rilevate dagli occhi. Il metodo S.V.T.A. si è rivelato prezioso e indispensabile, negli allievi con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), in quanto consente di interagire al meglio con il sistema nervoso centrale. lo sviluppo delle abilità necessarie per promuovere l’adattamento attivo e creativo all’ambiente, l’autonomia personale e la capacità di comunicare e di esprimersi socialmente, esplicabile a partire dalla capacità di interiorizzare attività operative e concrete che consentono il formarsi di rappresentazioni mentali esprimibili anche attraverso i linguaggi verbali. Guidati dai docenti di Scienze Motorie, gli alunni della scuola primaria e secondaria, hanno eseguito numerosi esercizi ed attività, potenziando al contempo le proprie competenze, come la lettura, la capacità di attenzione e la loro integrazione sociale rafforzando di conseguenza l’autostima e la consapevolezza delle proprie capacità. Le attività sono state svolte sia nelle palestre dell’istituto, sia all’aperto nel cortile principale, ma anche nelle singole classi, che dotate di attrezzature didattico-sportive (palloni, cerchi, coni, tappeti elastici, pedane oscillanti, cinesini, ostacoli, palline da tennis, step, palle giganti, etc.) e del Kit metodo S.V.T.A., (composto da una serie di pannelli appositamente studiati in forme, colori e dimensioni), per il miglior esito dell’obiettivo finale, si sono trasformate in veri e proprio centri sportivi. Il potenziamento delle attività visive ed il progetto EDUSPORT sono attività che possono trasformare, migliorare e arricchire l’Istruzione ed il percorso di crescita dei nostri allievi e fornire un supporto concreto agli allievi DSA, ASD, ADHD e BES migliorando la loro interazione sociale e autonomia.
Responsabile della Comunicazione
Prof.ssa Roberta Caruso
