A Ganzirri per testare l’importanza dell’acqua
La Giornata Mondiale dell’Acqua, che come ogni anno ricorre il 22 marzo, ci pone dinanzi ad una significativa opportunità di riflessione sul nostro impegno collettivo verso gli obiettivi dell’Agenda 2030, in particolare per quanto riguarda la gestione sostenibile delle risorse idriche. “Acqua per la pace” è stato infatti il tema centrale della giornata di quest’anno. L’acqua, infatti, come ricordato dall’ONU, può “creare pace o innescare conflitti. Quando scarseggia o è inquinata, o quando le persone hanno un accesso ineguale o nullo, possono aumentare le tensioni tra le comunità e i paesi.”
In questo ambito, ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) si distingue come un attore chiave nel promuovere pratiche e politiche volte a garantire l’accesso equo e sicuro all’acqua, sia a livello locale che globale.
L’11 aprile 2024, la nostra classe (IV Liceo), accompagnata dai professori Federica Marino ed Antonio Puglisi, sotto la guida delle due ricercatrici ARPA, dott.ssa Elena Romeo e dott.ssa Anna Scalia, ha vissuto un’esperienza presso l’area protetta di Ganzirri, per effettuare alcuni campionamenti delle acque del lago “grande” e per verificarne la qualità a partire da alcuni parametri chimico-fisici. Dopo una spiegazione relativa al suo funzionamento, abbiamo infatti avuto modo di usare in prima persona una sonda multi-parametrica, la quale permette di misurare la temperatura, la percentuale di ossigeno disciolto, il pH e la conduttività termica dell’acqua.
Abbiamo compreso l’importanza della calibrazione dello strumento prima del suo utilizzo, per assicurarsi che non si ottengano valori falsati, e abbiamo poi prelevato un campione d’acqua del lago per effettuare le misure. Dopo aver verificato i valori, abbiamo appreso come pulire la sonda con acqua distillata e infine come usare i filtri per purificare il campione d’acqua prelevato. In ultimo, abbiamo potuto osservare la crescita di alcune colture batteriche rilevate all’interno di campioni d’acqua precedentemente prelevati e analizzati presso i laboratori di ARPA: è stato sorprendente verificare la presenza di batteri come l’Escherichia Coli, a riprova dell’impatto che le attività umane (tramite gli scarichi fognari, ad esempio) hanno sulle acque e sull’ambiente in generale.
Al termine dell’attività e al rientro a scuola, abbiamo avuto modo di riflettere insieme sull’obiettivo di questa esperienza e di confrontarci: l’attività è stata per noi molto formativa e, anche grazie ad essa, abbiamo riflettuto meglio sul valore dell’acqua, su quanto essa sia un’importante e fondamentale risorsa per la vita di tutti gli esseri umani.
Ringraziamo le dott.sse Elena Romeo e Anna Scalia, che ci hanno accompagnato nel corso di questa interessante mattinata, che si è rivelata una concreta occasione di crescita sia personale sia sul piano didattico e scientifico.
ANDREA BONARRIGO
ELENA DE TOMMASO
MATTEO TERRANOVA
CLASSE IV LICEO, SEZ. A
