L’impegno etico tra pace e giustizia
Nel contesto sempre più interconnesso del mondo moderno, le istituzioni educative assumono un ruolo cruciale nel plasmare le menti e i cuori delle generazioni future. Le scuole della rete Gesuiti Educazione incarnano questo principio, impegnandosi non solo nell’eccellenza accademica, ma anche nell’educazione integrale degli studenti con l’obiettivo comune di formare “uomini e donne per gli altri”. Due eventi significativi hanno recentemente evidenziato l’importanza di questo approccio educativo: il concorso “Diamoci un Tono” tenutosi lo scorso 10 Maggio nella città di Torino che ha visto coinvolte le allieve della scuola media del Collegio S.Ignazio, Evelyn Asaro, Claudia Caputo, Giada Di Giuseppe e Giuliana Trovato, e le allieve della classe I liceo Giulia Costa, Sofia Aurora De Luca, Arianna Gullotto e Sofia Urbani, guidate dalle docenti Proff. Roberta Caruso e Katia Mirabile; ed il concorso “Laudato si” tenutosi a Roma nelle giornate del 16 e 17 Maggio.
Il concorso “Diamoci un Tono” ha offerto agli studenti delle scuole della rete provenienti da Torino, Milano, Palermo, Roma e Messina l’opportunità unica di esprimere il proprio talento musicale affrontando il delicato tema “Non c’è pace senza giustizia” scelto per legare la manifestazione alla contemporaneità di un momento storico travagliato e segnato da guerre sanguinose, ma in cui a gran voce tantissimi, in particolare i giovani, continuano a chiedere la fine delle ostilità. Dopo una prima selezione d’istituto, le allieve hanno partecipato al progetto intonando “Girotondo” scritto e arrangiato da Cristiano De Andrè e “Stand Up” scritto da Cynthia Erivo e arrangiato dalla Prof.ssa Mirabile docente di musica del Collegio. La finale tenutasi presso il teatro Agnelli ha visto il riconoscimento di una menzione speciale della giuria consegnato alle allieve della scuola media. Questo non è stato solo un esercizio accademico, ma un’occasione per i giovani di dare voce alle proprie passioni e ed emozioni, dimostrando il loro impegno nel costruire un mondo migliore. Le allieve del liceo, hanno proseguito l’esperienza di rete recandosi da Torino a Roma. Dopo le prime due giornate, dedicate alla visita della città, durante le quali hanno potuto approfondire i temi trattati nel corso dell’anno scolastico nella disciplina di geostoria, direttamente curate dalla docente Prof.ssa Roberta Caruso, le allieve hanno avuto l’occasione di poter frequentare le lezioni presso l’Istituto Massimiliano Massimo. Un’occasione unica di confronto, dialogo, accoglienza e crescita offertaci dall’Istituto. Il gemellaggio tra le classi del Liceo Classico e Scientifico ha dimostrato il valore di un’educazione che va oltre la mera trasmissione di conoscenze. Sono questi i pilastri su cui si fonda il futuro, e le scuole della rete Gesuiti Educazione si ergono come fari di speranza e cambiamento in un mondo che ha tanto bisogno di entrambi. Le allieve descrivono così l’esperienza vissuta “è stata una esperienza unica- dice Sofia De Luca- sono grata dell’occasione concessami e ringrazio l’istituto Massimo per l’ospitalità e per l’accoglienza dataci. All’interno dell’istituto lascio un pezzo di cuore e custodisco gelosamente il ricordo delle risate, che ancora rimbombano in testa. Grazie ancora di tutto Istituto Massimo ti ho vissuto appieno”;” Quest’anno abbiamo avuto la fortuna di esplorare le altre realtà che la nostra rete gesuita ci presenta -dice Giulia Costa- l’esperienza all’istituto Massimiliano Massimo di Roma è stata magnifica e soprattutto formativa per noi ragazze. Siamo state subito accolte dai ragazzi delle classi che ci hanno fatto vivere l’emozione di trovarci in una seconda famiglia. Insieme abbiamo vissuto momenti felici, di svago e soprattutto colmi di risate. Sono stati momenti indimenticabili che rimarranno nel nostro cuore”; “questa esperienza è stata fantastica, soprattutto per l’affetto e la gioia con cui ci hanno accolto i ragazzi, desiderosi di conoscerci e l’emozione di entrare in questo edificio straordinariamente bello ma allo stesso tempo familiare. Dice Sofia Urbani. Esperienza fondamentale nel mio cammino di vita, che mi aiuterà ad intraprendere nuove scelte e nuove strade”; “è stata un’esperienza speciale. Abbiamo potuto confrontarci e fare amicizia con tantissimi ragazzi della nostra età, vivendo con loro anche le lezioni quotidiane e attività divertenti” -le parole di Arianna Gullotto. Nelle giornate del 16 e 17 Maggio si è tenuto altresì il concorso “Laudato Si”, conclusivo del convegno “Iuvando Magis” progetto volto all’esaltazione dei valori enunciati dall’enciclica del Papa Francesco, fonte di ispirazione per gli studenti delle scuole della rete che si impegnano attivamente per la cura e la salvaguardia del creato e per la promozione di uno sviluppo sostenibile. Il tema dell’anno è stato il diritto alla vita, che i ragazzi hanno trattato attraverso la realizzazione di un video montaggio e un podcast. Novità dell’anno è stata la partecipazione degli allievi della scuola secondaria di I grado che si sono aggiudicati il III posto con il video “c’era una volta un re”. Podio raggiunto anche dalla classe I liceo che con il podcast “Vita” si sono aggiudicati il terzo posto. L’evento, sapientemente organizzato dai Proff. Elena Maietich, Francesco Proietti e Valeria Manca e svoltosi presso l’Auditorium dell’Istituto, ha visto la partecipazione di tutte le scuole della rete e di P. Claudio Barretta Presidente della Fondazione Gesuiti Educazione e della Prof.ssa Josephine Vassallo Responsabile per la Cittadinanza Globale della Fondazione. Questa esperienza ha arricchito il percorso educativo dei nostri allievi, preparandoli a diventare cittadini del mondo consapevoli e impegnati.
Prof.ssa Roberta Caruso
Responsabile della Comunicazione