La santità che è dentro di noi

“Siate santi, perché io, il Signore Dio vostro, sono santo” (Lv 19,2) Anche quest’anno in occasione della festa di tutti i santi, il Collegio Sant’Ignazio ha vissuto con una connotazione tutta particolare, i giorni in cui, secondo la tradizione cristiana, si celebra la solennità dei santi e si commemorano i defunti. All’insegna della “santità” infatti, gli alunni e le alunne dell’Ignatianum, si sono cimentati già dalla festa di S. Francesco d’Assisi, attraverso attività, giochi e dibattiti, alla conoscenza e all’ approfondimento non solo della vita e delle opere del santo di cui portano il nome, ma anche di  quelle dei santi della devozione  messinese, come  Sant’Annibale Maria di Francia, e Santa Eustochia Smeralda Calafato. Gli alunni e le alunne del Collegio, hanno poi indossato le “vesti” del loro santo, per vivere insieme un momento ricreativo, nel quale oltre ad una gustosa merenda, hanno potuto degustare i dolcetti tipici della tradizione messinese realizzati per la festa dei morti. Anche nel ricordo dei defunti infatti, si sono svolte delle attività  che ha avuto lo scopo  di far conoscere agli alunni e alle alunne, le  consuetudini che ogni famiglia usava praticare  fino a poco tempo fa in tale occasione. Entrambi le attività, che fanno parte di un progetto che vede coinvolti gli alunni e le alunne delle classi seconde e terze della scuola primaria, in  occasione di tali festività, sono  state estese a tutti, in modo da sensibilizzare i ragazzi e le ragazze su temi come la pace, l’amore e l’altruismo. Anche gli alunni delle classi quinte sono stati impegnati in attività legate al “All Saints’ Day”. In particolare, i bambini hanno svolto delle ricerche in lingua inglese relative alla vita del proprio “Santo protettore”, realizzando cartelloni e minibooks. Come ci ricorda papa Francesco, ognuno di noi alla nascita riceve un dono da Dio: la santità, per questo dobbiamo fare in modo che questa illumini la nostra vita, e ci aiuti ad essere   testimoni autentici dell’Amore. Proprio durante l’omelia della Santa Messa che si è celebrata in occasione della festività, P. Massimiliano (francescano), ha messo in evidenza come i santi, persone come noi, siano stati innalzati agli onori dell’altare perché hanno amato incondizionatamente il prossimo, donando se stessi, e  concretizzando nella loro vita il messaggio d’amore di nostro Signore.

Maestre Colosi Caterina e Graziana Giorgianni