Carissimi,
buon inizio anno scolastico a tutti.
Il cammino della nostra comunità riparte per iniziare un nuovo anno scolastico con il desiderio di rinnovare il nostro impegno ad essere una comunità educante, ricca di relazioni significative, che guarda al futuro con fiducia e speranza.
Sono molte le sfide in cui ci troviamo coinvolti, sfide che richiedono uno sguardo sempre più profondo e per certi aspetti nuovo.
Il cammino di quest’anno è guidato dal tema scelto per il Giubileo 2025: “Pellegrini di speranza”.
Questo motto ci invita a vivere la scuola come un viaggio verso una meta comune accompagnati dalla speranza che è fondamento di ogni progetto educativo che ha come finalità aiutare i giovani a vivere in pienezza la loro umanità, a rendere bella la loro vita e le loro scelte.
Papa Francesco ci ricorda che “l’educazione è un atto di speranza” essa, infatti, è uno strumento attraverso cui costruiamo insieme un mondo migliore.
La scuola, in questo senso, non si può ridurre ad una sterile trasmissione di nozioni ma è un luogo dove “l’educatore- afferma Papa francesco- è un testimone che non dona le sue conoscenze intellettuali, ma le sue convinzioni, il suo impegno vissuto. Una persona che sa gestire bene i tre linguaggi: quello della testa, quello del cuore e quello delle mani, armonizzati. E sa farlo con la gioia di comunicare”
Gli educatori non sono quindi dispensatori di regole ma testimoni di una umanità matura e bella, di un’esistenza che hanno accolto la chiamata di Dio e in essa hanno trovato la loro piena realizzazione e la loro gioia.
Affidiamo questo nuovo anno scolastico alla Vergine Maria, Sede della Sapienza perché come nostra compagna di viaggio guidi i nostri passi sulla via del bene e della pace.
Il Direttore Generale
Prof. Maria Muscherà
